6 cose da fare in Val Seriana in inverno
In questo articolo suggeriamo 6 idee per attività da fare in inverno durante il tuo soggiorno in Val Seriana e Val di Scalve.
In questo articolo suggeriamo 6 idee per attività da fare in inverno durante il tuo soggiorno in Val Seriana e Val di Scalve.
Le ciaspolate sono un’attività tipicamente invernale, per esplorare la montagna in maniera più lenta, in alternativa allo sci.
In questo articolo descriveremo 6 itinerari di ciaspolate da percorre in provincia di Bergamo.
La Via Mala è l’antica strada che costeggia l’orrido e la gola del torrente Dezzo, in Val Camonica. Il percorso in inverno si riempie di spettacolari stalattiti e cascate ghiacciate.
Nelle afose estati in Lombardia, le cascate sono un ottimo modo per rinfrescarsi! Immerse nel verde dei boschi e delle valli, all’interno di forre e torrenti, le cascate sono un piacere per gli occhi oltre che per il corpo e regalano una piacevole sensazione rigenerante che ci accompagnerà anche dopo che saremo tornati a casa.
Meno noto dei “fratelli maggiori” Garda e Como, il lago d’Iseo è una vera perla incastonata tra le Prealpi lombarde. In questo articolo vi suggeriamo gli 8 luoghi imperdibili da vedere sul lago d’Iseo con le relative gite ed escursioni.
Effettuare ciaspolate è un ottimo modo per praticare l’escursionismo in montagna e negli ambienti innevati, durante l’inverno. Per farlo, vengono utilizzate appunto le ciaspole, speciali racchette da neve che facilitano la camminata su neve, in particolare fresca.
In questo articolo, dopo una breve panoramica su come praticare questa attività in maniera sicura e consapevole, descriveremo 8 itinerari di ciaspolate da percorre nella nostra regione, la Lombardia.
la Val di Mello è un’incantevole valle posta in Val Masino, in provincia di Sondrio. Riserva naturale della Regione Lombardia dal 2009, accoglie migliaia di turisti ogni anno che vengono a visitarla per ammirare gli splendidi torrioni di roccia granitica, che fanno da contrasto con il verde intenso e vibrante del fondo valle, dove scorre il torrente omonimo che crea splendide pozze d’acqua cristallina. Si sviluppa da Est ad Ovest ed ha inizio dal paese di San Martino Valmasino e termina di fronte all’imponente mole del Monte Disgrazia, che con i suoi 3678 metri domina il profilo dell’orizzonte.
la Val Viola è una laterale dell’alta Valtellina, posta lungo la strada che da Bormio sale verso Livigno. Siamo all’interno di un contesto naturale notevole, sia per la quota lungo la quale si svolge il percorso, sia per la maestosità delle cime che fanno da cornice. la ciaspolata in Val Viola risulta tuttavia essere sicura e facilmente percorribile perchè sebbene lo sviluppo sia significativo (quasi 11 Km), il dislivello è contenuto e consente di raggiungere il rifugio/agriturismo Caricc, aperto anche in inverno. Il percorso si compone di due varianti, una “Alta” ed una “Bassa”. In questo articolo descriviamo l’anello, percorrendo la variante bassa all’andata e quella alta al ritorno. La via bassa è generalmente molto sicura e poco soggetta a rischio di slavine. Prima di intraprendere quella alta, sarà invece opportuno verificare i bollettini meteo e neve.
I laghi Gemelli sono una meta escursionistica molto nota e frequentata in estate, ma in inverno il percorso che sale a questi bacini artificiali dell’alta Val Brembana regala panorami mozzafiato tra cime imbiancate e laghi ghiacciati, uniti al silenzio ed alla quiete dei luoghi poco affollati. Guarda con noi l’itinerario per la ciaspolata ai laghi Gemelli.
Questo itinerario ha come punto di partenza Chiareggio, in Valmalenco. La ciaspolata all’Alpe dell’Oro è quindi l’ideale da percorrere ad inizio primavera (o negli inverni poco nevosi), quando la strada che porta a Chiareggio è sgombra da neve e viene aperta al traffico. In alternativa, per i più allenati, i due itinerari possono essere uniti e percorsi in giornata. L’itinerario, attraverso una comoda ed ampia mulattiera, permette di raggiungere gli alpeggi sopra Chiareggio e di godere di magnifici panorami sulla parete Nord del Monte Disgrazia, che con i suoi 3678 domina la vallata.