Camminando tra le trincee! Scopri con noi l’itinerario per l’escursione al monte Legnoncino da Artesso.

Il monte Legnoncino è una panoramica balconata piramidale sull’alto lago di Como, la cui cima è facilmente raggiungibile con una piacevole escursione. L’itinerario qua descritto parte da Artesso e permette di ammirare le trincee della linea Cadorna, fortunatamente mai utilizzate, fatte realizzare tra il 1899 ed il 1918, come protezione in caso di invasione attraverso la neutrale Svizzera.

Raggiungiamo con l’auto Dervio e da qua iniziamo la risalita della Valvarrone. Seguiamo le indicazioni fino a Vestreno prima e Sueglio poi. Quindi proseguiamo verso il Rifugio Bellano. In prossimità di un laghetto, lasciamo infine l’auto. L’ultimo tratto di strada è sterrato.

Partiamo quindi per l’escursione, seguendo i cartelli per il Rifugio Bellano. Le pendenze sono subito elevate, ma in breve si raggiunge la struttura, dalla quale possiamo già godere di uno splendido panorama sul Lario, la Valchiavenna e la Valtellina.

Ora si prosegue, con pendenze meno marcate, lungo il sentiero che porta ai Roccoli dei Lorla e che costeggia interamente le trincee e le fortificazioni militari. Con una pila frontale, queste sono inoltre facilmente visitabili.

In breve arriviamo quindi in località Roccoli dei Lorla, con l’omonimo rifugio. Tutta quest’area è, come il nome stesso lascia intuire, ricca di roccoli, particolari strutture per la caccia agli uccelli. Il monte Legnoncino è infatti un’area di passaggio per le migrazioni degli volatili ed in passato è stato un luogo ideale per gli appostamenti venatori.

Dal rifugio, seguiamo infine le indicazioni per la vetta del monte Legnoncino, che attraverso un ampia sterrata, di origine militare prima, ed un facile sentiero poi, ci porta a raggiungere in breve la nostra meta. Per i più allenati è possibile seguire, partendo dal rifugio, la direttissima, che con pendenze maggiori permette di guadagnare circa 20 minuti.

Dalla cima si gode di un panorama spettacolare, ampissimo sul lago di Como, i Pian di Spagna, la Valchiavenna, la Valtellina e le Alpi Centrali e Retiche.

Il ritorno avviene poi per il medesimo itinerario dell’andata.

L’escursione non presenta particolari difficoltà ed è adatta a tutti, grandi e piccoli, abituati a camminare.

Trovi la mappa interattiva del percorso, completa di altimetria e traccia GPS scaricabile, a questo link.

Organizza sempre con attenzione le tue gite, scegliendo il materiale e l’equipaggiamento adatto e verificando l’itinerario prima di percorrerlo.

Per tutte le nostre gite ed eventi organizzati, controlla questa pagina.